ore 17.00
Il libro Elogio alle tag sarà presentato con l’autore Andrea Cegna. Elogio alle tag è un volume che indaga le relazioni tra writing, street art e logiche repressive anti degrado da un punto di vista inedito, con brevi saggi dell’autore e approfondimenti di sociologi, urbanisti, scrittori e avvocati, ma soprattutto con importanti testimonianze di molti artisti italiani di diverse generazioni.
Nel 2011 a XM24 nasce quest’idea, dalla collaborazione tra LAB57 e TELEIMMAGINI?.
Le prime due puntate mirano a criticare l’esagerato clima di mercificazione che spesso porta le zone temporaneamente liberate, a riprodurre le logiche di consumo e a intraprendere vuoti rapporti acquirente-venditore, perdendo così il carattere libertario e liberatorio che invece intendiamo, noi tutti, trasmettere e mantenere vivo anche attraverso questi corti.
Siamo antiproibizionisti e riteniamo che le sostanze possano essere un mezzo per aprire le proprie menti e non per riprodurre le catene che ci opprimono ogni giorno, ed è su questa linea che il secondo episodio racconta la vicissitudine di un avventore che dopo una botta troppo forte cerca di riprendersi, seguendo semplici e fondamentali consigli del LAB57 per ritornare a godersi la festa senza buttarsi via.
Nel 2017, sempre a XM24, LAB57 e JUNGLE RIOT ripartono da quest’idea dandogli un continuo con altri due episodi, uno riguardante alcune situazioni fastidiose che si potrebbero presentare durante le T.A.Z .: l’autogestione temporanea riunisce tante individualità che, libere di agire, potrebbero inciampare in comportamenti stereotipati e superficiali, lontani dalla controcultura che nella T.A.Z si vuole diffondere.
Nell’altro episodio, uno sguardo più attento ai compagni a quattro zampe, anch’essi frequentatori abituali, che spesso vengono dimenticati dai bipedi, senza punti di riferimento nemmeno per soddisfare le loro esigenze primarie…
I cortometraggi sono ispirati al cinema muto, sonorizzati attraverso un sottofondo musicale, con dei cartelli che raffigurano consigli e reazioni alle “cattive abitudini”.
Il Manuale del Teknuso vuole ribadire l’importanza della riduzione dei rischi, primo soccorso e auto-gestione consapevole nell’uso di sostanze e dei propri comportamenti, sopratutto durante eventi pubblici di scambio e condivisione.
Essendo temi molto ampi e da approfondire, si è cercato di dare qualche input che eventualmente apra al dialogo ed alla sperimentazione.
Due parole su Jungle Riot…
JR è un sentimento, un’idea, un mezzo per condividere e supportare, attraverso affinità complici, percorsi verso la libertà dei sentimenti, delle menti e dei corpi, creando momenti, pratiche di autorganizzazione e autoproduzioni indipendenti con una visione critica verso il domino, i suoi aguzzini ed i loro meccanismi.
“Il richiamo della foresta porta alla ricerca di un ritorno alle origini della vita, libera e selvaggia.
La notte, accompagnata da suoni e rumori, risveglia gli istinti indomabili creando nella giungla urbana un ambiente dove, lasciando le proprie sembianze umane ed addentrandosi nella profonda dimensione della ribellione selvaggia a questa società opprimente, si incontrano le varie anime del sottobosco terrestre generando spirali di chaos e confusione nel viaggio alla (ri)scoperta di sè verso la libertà”
Quattro cortometraggi narranti una serie di circostanze che potrebbero capitare a chiunque frequenti un Free Party e/o T.A.Z. Attraverso considerazioni e consigli, si vuole sensibilizzare i partecipanti su alcune tematiche importanti per alimentare una buona vibra durante lo svolgimento della festa.
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Proiezione video e incontro a cura di Lab57
Ore 20.30 palco grande
Il documentario è: Crack! Crack(land) | Enter the Rabid (W)hole, realizzato scorso giugno (2017) sul materiale raccolto per lo più durante l’edizione del trentennale del Forte.
Nell’intergalassia dei festival indipendenti è stato proiettato a Roma, andrà a Napoli e Milano; altri appuntamenti sono, e saranno, esteri – Rotterdam Film Festival, Brooklyn Film Festival, Museo Reina Sofia – comunque legati al circuito video-documentario e museale.
Il Teaser
Manuela Costa, l’autrice, fa parte del collettivo di videomakers, Officina Multimediale, e collabora al Crack! Festival del Forte Prenestino
Tavola rotonda ore 20.30 palco grande
Panoramica del fuori luogo editoriale
Una tavola rotonda riguardo narrazione per immagini, suoni e parole che non si fermano sulla superfice. Con Elettra Stramboulis (G.I.U.D.A) e Akab (Stigma) si parlerà di scelte originali, della ricerca di un contenuto originale – e di un’originale espressione, che caratterizza le due case editrici in questione.
A seguito delle presentazioni pomeridiane, che ci faranno conoscere i progetti contemporanei delle due voci sedute al tavolo, sottolineeremo l’importanza di proporre e informare attraverso autori e storie. Il fumetto usato non come oggetto ma come strumento grafico. Ma ogni strumento si consuma e cambia forma, e la nostra scelta va proprio verso quelle traiettorie che si sono distinte da un’estetica classica, scegliendone una più riflessiva e di nicchia.
ore 19.30 palco grande
Cartographic raccoglie l’esperienza nata dalla mappatura di Komikazen, tradotta per un periodo di 4 anni in un progetto editoriale autoprodotto e dal forte segno sperimentale, che aveva come fulcro l’idea di guardare al mondo con lenti non offuscate da un certo colonialismo culturale. La collana, presentata in anteprima assoluta all’XM 24, sarà caratterizzata da una forte identità meridiana e mediterranea, ma anche da un’attenzione ai luoghi che parlano la lingua del disegno. In fondo la geografia non è che un tentativo di disegnare il mondo. E il fumetto pure.
Un progetto per Mesogea Edizioni a cura di Elettra Stamboulis
(con e a cura di Akab e Marco Galli)
ore 18.30 palco grande
nuovo marchio editoriale composto e gestito da autori con l’obiettivo di produrre libri a fumetti che ancora non esistono. “I matti finalmente gestiscono il manicomio”.
