The Milky Way il nuovo docu-film di Smk Videofactory per la regia di Luigi D’Alife, già autore di Binxêt – Sotto il confine, è il racconto di un territorio attraversato per millenni da rotte di emigrazione e immigrazione, una frontiera naturale ingannatrice che divideva una unica popolazione montanara.
Le Alpi occidentali sono interessate da millenni da rotte di immigrazione ed emigrazione. La storia più recente ci racconta come, a partire dall’emigrazione italiana del ‘900, questi territori continuino a rappresentare luoghi di passaggio da una parte all’altra della frontiera. Se negli ultimi 200 anni sono stati gli italiani ad attraversare il confine per venire a cercare lavoro in Francia, negli ultimi decenni lo hanno fatto anche i profughi durante la guerra dei Balcani e ora, almeno dal 2015, è una rotta utilizzata anche dai migranti di origine africana. La nuova “rotta alpina” dei migranti di nuovo non ha nulla. Quasi 70 anni fa la chiamavamo “della speranza”. Ora non più. Molti rischiano di morire sulla frontiera. E vi muoiono. I migranti, poco preparati e mal equipaggiati per un’impresa del genere, imboccano i sentieri di notte, sfidando il buio, il freddo e i controlli delle autorità francesi. Nonostante la militarizzazione del confine, una parte non esigua di abitanti delle valli ha deciso di non abbassare la testa e di non girare lo sguardo di fronte a quanto accade lungo i sentieri delle proprie montagne.
The Milky Way vuore raccontare questa storia, per non peerdere la memoria, ma
coltivarla, farla vivere attraverso i gesti concreti, piccoli o grandi che siano, attraverso la solidarietà e la convinzione che nessuno si lascia indietro.
“Sono convinto che è impensabile raccontare luoghi e storie senza conoscerne le radici ed il corso degli eventi – racconta Luigi – Non si tratta solo di ribadire come le rotte migratorie sono sempre esistite nella storia dell’umanità, ma anche come le dinamiche di solidarietà e di mutuo soccorso continuano a sopravvivere ed a manifestarsi, in particolare in un luogo come la montagna, che così come il mare, rappresenta uno spazio in cui ‘nessuno si lascia da solo’.”
TEASER 1 -> https://www.youtube.com/watch?v=IJDg9_WQIpU
TEASER 2 -> https://www.youtube.com/watch?v=RNnzbc19Hvo